Fa sempre un bell'effetto tornare a Roma per un evento organizzato dal Centro Nazionale, specie se questa volta si va perché la nostra diocesi è stata scelta per portare gli auguri di Natale a Papa Francesco, come l'ACR fa ormai da svariati anni.
E così il nostro responsabile ACR, Gabriele, ha avuto l'occasione di accompagnare Cecilia di Olmo e Matteo di San Biagio, due dei nostri ACRini più "storici", in udienza con il Santo Padre. Insieme a loro erano presenti anche Filomena, responsabile ACR di Olmo e il papà di Matteo. Dopo la calorosa accoglienza di Teresa, Martino e tutto l'ufficio centrale ACR, e la cena insieme,
sulle note di Tutto da Scoprire, si è tenuto un momento di conoscenza e giochi in compagnia delle altre 11 diocesi presenti, seguito dallo scambio degli auguri di Natale, ormai prossimo.
Il giorno seguente, dopo la Messa celebrata da Mons. Mansueto Bianchi, è stato il momento del grande evento.
Papa Francesco è entrato nella sala del Concistoro tra le mani che battevano e le voci che cantavano "1-2-3-4-5-6-Ciao", consegnando, per tutta l'ACR, un messaggio che riprende fortemente il Tutto da Scoprire, slogan dell'anno associativo.
[Qui(Link)] il testo integrale, mentre ne riportiamo un estratto, giusto per far assaporare il respiro del messaggio:
"ricordate bene: tutto da scoprire, tutto da costruire insieme, tutto amore, tutto da condividere,
tutto è possibile, e la fede è un evento tutto da raccontare."
A conclusione della bella esperienza in compagnia di un Papa così gioioso, si è tenuto un buffet nella storica sede dell'Azione Cattolica, in via della Conciliazione 1, e via, ognuno di ritorno alla propria diocesi, con l'importante compito di testimoniare la gioia di questi giorni in tutti i gruppi ACR, nelle parrocchie, e nelle città intere.